Astypalaia – l’isola
STORIA
Astypalaia leggenda nel bel mezzo dell’ Egeo. Tra le Cicladi – Amorgos e il Dodecanneso – Ko si trova Astypalaia (appartiene al Dodecanneso). É l’ anello che congiunge le isole a sudest dell’ Egeo, porto sicuro durante l’ Antichitá a causa della propria multiformitá. I primi centri abitati furono costruiti nel periodo Cicladico, resti dei quali si trovano a Messa Vathi (Pyrgos).
Vi sono resti pure del periodo myceneo (tombe a tumulo) ad Armenochori – Synghero. Nei tempi storici fu colonia dei Megarei e Dori di Argolida. Nel 496 a.C. ebbe la fortuna di avere il suo campione Olympico. Durante la guerra del Peloponneso apparteneva all’ alleanza degli ateniesi. Dopo la conquista dei Romani le fu concessa la autonomia e dei privilegi e fu sottratta ai tributi (Terme romane a Maltesana).
In seguito prese parte dell’ Impero Byzantino, durante il quale sono state costruite delle chiese cristiane salve fino ad oggi, come pure il Castro di San Giovanni nella parte ovest dell’ isola. Agli inizi del 15° secolo fu costruito il Castro di Chora dalla famiglia veneta Querini (la quale esiste tuttora con grande attivitá culturale a Venezia); le fu concesso dal duce di Naxos.
Seguí l’ occupazione turca che duró fino a 1912 l’ anno in cui l’ isola ha appartenuto all’ amministrazione italiana come tutto il Dodecanneso. L’ unione con la Grecia é avenuta il 7 Marzo 1948.
OGGI
Astypalaia oggi ha cinque centri abitati: Chora e Livadi (Prato) a sud ovest dell’ isola, Analipsi (Assunzione) nel mezzo dell’ isola e Exo e Mesa Vathi nella parte nord est.
A Chora, che é la principale cittá, c’ é il Municipio, la polizia, la dogana, la banca, le poste, le scuole ecc. Chora é un centro tradizionale che comincia dal porto di Pera Ghialos e come una rete si estente fino alla cima della collina su cui c’ é il Castro veneto.
Piccole casette a due piani dalle strette facciate e balconi dalle scalette di pietra o di legno, costruite una accanto all’ altra, abbraccianti le chiesette, tutte bianche segono la strada fino alla cima.
Nell bell mezzo della strada i Mullini che sono il marchio di Chora, sono il punto dove si incrociano tutti i venti.
Ristoranti, trattorie di pesce, caffé o caffetterie, pasticcerie ecc., si trovano dappertutto fino e vicino al Castro e vi attendono. Si trovano di solito in casette tradizionali soddisfano ogni gusto.
Alla sera la vista di Chora illuminata, la quale talora si arrampica al monte e talora é come sospesa vi riempirá di bellezza.
Livadi a 1,5 km a sud ovest di Chora é il centro balneare per eccellenza dell’ isola piena di movimento durante il giorno. É tutto verde con piantagioni di viti, mandarini, e orticelli. Nella parte di sopra c’ é la barriera d’ acqua che disseta quasi tutta l’ isola mentre a sud si trova la costa meglio organizzata dell’ isola. Ristoranti, trattorie, caffé lungo la costa sono pieni di vita in estate.
Analipsi a 9,5 km a nord est di Chora é un centro peschereccio il quale si sta sviluppando negli ultimi anni. Si chiama anche Maltesana, ideale per colui che preferisce la quiete. Vi sono ristoranti, trattorie di pesce e caffé. Al promontorio si possono scegliere direttamente dai pescherecci i pesci di propria scelta.
A 10 km piú a nord si trova Exo Vathi e a 2 km dopo Messa Vathi. Si trata di due centri agricoli che al tempo avevano parecchia gente e una propria scuola, mentre adesso vivono qui alcune famiglie. A Messa Vathi si trova una trattoria di pesce freschissima.
DA VEDERE
SPIAZZE
Chora: Pera Ghialos
Livadi: spiazza di Livadi
Maltesana: Plakes, spiazza di Maltesana, Schinontas, Blu Porticello
Fra Chora e Maltesana: B’ Marmari, C’ Marmari, Steno
Exo Nissi: Aghios Konstantinos, Vatses, Kaminakia, Panormos
Messa Nissi: Chrissi Ammos, Lantes, Vai, Vryssi, Agrilidi
A piedi: Aghios Ioannis Makris, Pachis Ammos, Mamunia
Isole: Kunupes, Kutsomytis
MONUMENTI
Castro di Chora, Castro Aghios Ioannis Makris, Spilia Negru (Vatses), Drakodospilo (Messa Vathi)
MONASTERI
Panaghia (Mandonna) Portaitissa a Chora, Aghia Lesvia (Flevariotissa)
LE SAGRE
Ipapanti (1/2 Flevariotissa)
Profitis Elias (19/7 Chora)
Aghios Panteleimon (26/7 Armenochori)
Christou (5/8 Livadi)
Panaghia (14/8 Portaitissa Chora)
Aghios Ioannis (27/8 Aghios Ioannis Makris)
Genethlio Panagias (7/9 Thomas – Messa Vathi, Poulariani – Poularis)
Aghios Dimitris (25/10 Analipsi)